Ci sono delle regole per fare il Parmigiano, che noi rispettiamo e superiamo. Perché la bontà assoluta non nasce solo dal rispetto delle regole, ma è fatta di ingredienti genuini sapientemente lavorati dall’uomo, dall’esperienza e dalla maestria. Perché la vera differenza è nelle mani di chi il Parmigiano Reggiano lo fa.
Le particolarità di lavorazione del nostro Parmigiano Reggiano sono date dal territorio, dai foraggi locali e dalla capacità dei nostri uomini, che fanno li Parmigiano da oltre 140 anni.
Il latte è quello dei nostri soci, che raccogliamo direttamente due volte al giorno, senza percorre mai più di 10 km. Una volta arrivato al Caseificio, il latte della sera viene lasciato scremare e poi viene unito al latte raccolto nella mattina. E’ questa una delle caratteristiche che fa del nostro Parmigiano Reggiano un ottimo Parmigiano Reggiano: siamo talmente sicuri della qualità del latte dei nostri Soci che, unendolo, riusciamo a mantenere una costanza di qualità assoluta. E’ questa una delle caratteristiche principali che fa del nostro Parmigiano Reggiano un ottimo Parmigiano Reggiano: siamo talmente sicuri della qualità del latte dei nostri Soci che, mischiandolo, riusciamo a mantenere una costanza di qualità assoluta. Sono in pochi a poterselo permettere.
Al latte aggiungiamo caglio naturale, sale e nessun additivo, il resto lo fanno l’azione del calore, l’arte del casaro e il tempo.
Anche la stagionatura ha qualcosa di nobile, dai 12 ai 36 mesi, segue il lento ritmo delle stagioni, senza variazioni artificiali di temperatura e umidità. Perché il re dei formaggi, per essere eccellente ed esaltare le sue qualità organolettiche, ha bisogno di tempo, tanto tempo.
17 marzo Oggi abbiamo aperto una forma di 24 mesi. Il giallo lieve della pasta faceva percepire una granulosità morbida, delicata come il suo profumo di latte ed erba fresca. Appena assaggiato, abbiamo sentito prima la consistenza granulosa, poi la friabilità, in ultimo la solubilità. Un Parmigiano Reggiano così giovane ci ha lasciato un per
28 gennaio Oggi abbiamo assaggiato una forma di 30 mesi, il colore era giallo paglierino, guardandolo abbiamo ritrovato la classica consistenza granulosa, con qualche scaglia bianca. Il sentore di burro fuso, frutta secca e noce moscata riempiva tutta la stanza. Appena assaggiato si è sciolto in bocca con un pizzico di piccante dato dalla stagiona
8 maggio 36 mesi di Parmigiano Reggiano! Quando lo abbiamo aperto, il profumo era inebriante, di spezie, soprattutto di noce moscata. Il colore era di un giallo molto scuro e la granulosità notevole, con scaglie bianche molto evidenti. Intenso, ma molto solubile si è sciolto immediatamente in bocca. Ci ha lasciato qualcosa di piccante, ma se